Marmolada 3343 mt
Ascensione alpinsitica alla vetta più alta delle Dolomiti.
Luogo: Passo Fedaia, Val di Fassa
Località di partenza: Passo Fedaia
La salita alla vetta più alta delle Dolomiti riserva le emozioni dell’alta quota. Sia che si salga per la ferrata della cresta ovest sia per la normale lungo il ghiaccio nord, l’itinerario richiede l’impiego di tutte le tecniche alpinistiche. Uso dei ramponi, della piccozza e passaggi su roccia sono l’essenza della salita. Il tutto senza mai diventare estrema.
Per raggiungere la vetta propongo due differenti soluzioni.
Via Normale dal ghiaccio Della Marmolada.
E’ la via classica, prevede un percorso su morene, ghiaccio, breve tratto su roccia attrezzato e parte finale su terreno sciolto o neve. Il percorso in genere è percorribile da giugno a settembre ma bisogna valutarlo di volta in volta. Durata 1 giorno, dislivello positivo 1300 mt. Tempo stimato, 4/5 ore per la salita, 3 ore per la discesa.
Cresta Ovest
E’ la via alternativa alla classica, leggermente più impegnativa in quanto bisogna affrontare la lunga ferrata sulla cresta ovest. ma non è difficile ed è al riparo dai maggiori rischi oggettivi presenti sulla normale. La via non ha mai punto verticali o particolarmente faticosi e la parte in ferrata è molto ben attrezzata. Il facile tratto finale, è in genere su neve o ghiaccio , In funzione delle condizioni si potrà scendere più velocemente dalla normale oppure ritornare lungo la ferrata stessa. Durata 1 giorno, dislivello positivo 1300 mt. Tempo stimato, 5/6 ore per la salita, 3/4 ore per la discesa.
Programma: In entrambe i casi il ritrovo è fissato presso a Passo Fedaia, nel parcheggio posto dopo il muro della diga alle 6:00. Dopo la verifica dell’attrezzatura si salirà partirà alla volta della vetta. La prima parte di percorso è comune ai due itinerari, poi, a circa 2500 mt di quota gli itinerari si dividono.
Consigli: Durante la salita sarà necessario fare brevi pause per mangiare e bere, portatevi alimenti nutrienti e leggeri, frutta secca, scaglie di grana, un piccolo panino. Un termos di bevanda calda, tè, acqua limone zucchero, tisana. E’ vivamente sconsigliato l’uso di bottiglie di plastica. Portare un sacchetto, meglio se bio degradabile, per raccogliere eventuale carte igienica o salviette. Una specifica lista dell’equipaggiamento e del vestiario verrà inviata al momento della prenotazione.
Costi: con un partecipante €390,00; con due 230,00€/pax; con tre 190,00€/pax.
A richiesta può essere organizzato il pernotto in vetta presso il rifugio Castiglioni per godere di emozionanti panorami di tramonto e alba.
Nel costo sono compresi: l’accompagnamento della Guida, il materiale di sicurezza, l’assicurazione RC e l’eventuale forniture di ramponi, imbracatura, casco e piccozza.
Nel costo non sono comprese le eventuali spese di vitto e alloggio sia per i partecipanti che per la Guida, i costi per raggiungere il luogo di partenza, l’assicurazione personale sugli infortuni
Difficoltà:PD, salita su roccia e ghiacciaio ad alta quota. I passaggi su roccia, sia sul breve tratto della normale sia sulla cresta ovest sono ottimamente attrezzati con cavo metallico e pioli. Il ghiacciaio è parecchio crepacciato ma mai troppo ripido. Le corrette tecniche di progressione in cordata ridurranno i rischi tipici del terreno d’alta montagna.
Attrezzature: Abbigliamento caldo e confortevole. Ramponi, piccozza, imbracatura, casco, scarponi da montagna, zaino. Una lista con tutto il materiale ed il vestiario verrà inviata all’iscrizione.
Posso fornire: imbracature, ramponi e piccozze