Salita alpinistica alla bella vetta di 4017 mt,nelle Alpi Svizzere.
Date: da metà giugno a settembre
Luogo: Weissmies, Vallese, Svizzera
Località di partenza: Saas Almagell
Da qualche anno, causa l’innalzamento delle temperature planetarie, la salita alla Weissmies per la via normale del versante nord, è divenuta, pericolosa o, come lo scorso anno, impossibile. Per raggiungere la vetta propongo quindi la salita per lo spigolo sud-est. La via percorre, per gran parte, la rocciosa cresta per terminare con un aereo tratto su ghiaccio. Le difficoltà sono leggermente superiori all’itinerario classico ma il percorso presenta molti meno rischi oggettivi. Per finire, la salita qui proposta, come piace a me, non prevede l’uso di impianti, garantendo un miglior adattamento alla quota e, di sicuro, una più profonda esperienza.
Programma:
giorno 1) Il Ritrovo è fissato presso il parcheggio del villaggio di Saas Almagell alle 10:30. Luoghi d’incontro diversi sono sempre possibili in base alla provenienza dei partecipanti. Dopo la verifica del materiale si procederà con una bella camminata di 4 ore alla volta del rifugio Alamgellerhutte 2892 mt.. Cena e notte in rifugio.
giorno 2) Si partirà attorno alle 4 del mattino. La salita iniziano con un comodo sentiero, si prosegue poi su traccia di sentire tra rocce montante e pietraie fine al passo di Zwischbergen 3270 mt.. Da qui si prende la cresta rocciosa fino all’anticima e poi per neve o ghiaccio si traversa un ultimo tratto fino alla vetta. Considerare 4-5 ore. La discesa avviene per lo stesso itinerario. Una volta raggiunto il rifugio, una pausa ristoratrice, ci consentirà di recuperare le energie per affrontare l’ultimo tratto di discesa. Considerare di arrivare all’auto attorno alle 16:00
Difficoltà: Per il rifugio, semplice escursione su sentiero. Per la vetta, salita classificata PD+, cresta rocciosa generalmente di II° e brevi passaggi di III° . Breve tratto affilato su neve. Dslivello positivo 1100 mt.
Consigli: Durante la salita sarà necessario fare brevi pause per mangiare e bere, portatevi alimenti nutrienti e leggeri, frutta secca, scaglie di grana, un piccolo panino. Un termos di bevanda calda, tè, acqua limone zucchero, tisana. E’ vivamente sconsigliato l’uso di bottiglie di plastica. Portare un sacchetto, meglio se bio degradabile, per raccogliere eventuale carte igienica o salviette. Una specifica lista dell’equipaggiamento e del vestiario verrà inviata al momento della prenotazione.
Note: Alla salita qui descritta si può aggiungere , pernottando un giorno in più al rifugio, anche la bellissima cresta sud del Pizzo Andolla ovvero Portjengrat. Per costi e difficolta scrivere una mail all’indirizzo in calce.
Costi: con un partecipante 720,00€; con due 430,00€/pax.
Pagamenti accettati: Carta di Credito, Apple Pay, Bancomat, Paypal, contanti.
Nel costo sono compresi: l’accompagnamento della Guida, il materiale di sicurezza e di autosoccorso, l’assicurazione RC.
Sono escluse: le spese di viaggio, vitto e alloggio, l’assicurazione infortuni personale ed il costo degli impianti quando necessari. Visto gli elevati costi per l’eventuale recupero, con elicottero, consiglio di sottoscrivere la polizza, particolarmente vantaggiosa, riservata ia clienti delle Guide Alpine del Piemonte al seguente sito:
https://www.larcasrl.it/page.asp?ID=52